Nel presepio splende la Luce della speranza
Eccoci giunti alla 31ª edizione della Mostra dei Presepi di Gianico, che sicuramente anche quest’anno, grazie a tanti bravi presepisti, ci stupirà ed emozionerà.
La Mostra di quest’anno si colloca all’inizio del Tempo di Grazia del Giubileo, che, iniziato con l’apertura della Porta Santa di S. Pietro da parte di papa Francesco, ha per tema “Pellegrini di speranza”.
In questi giorni, lo stupore per il mistero del farsi carne di Dio s’intreccia con l’indifferenza di tanti e con le situazioni di sofferenza di tante persone e di tanti paesi in guerra. I molti segni di luce che ci rallegrano nelle strade e nelle case sono in contrasto con il buio delle realtà in cui i conflitti e le ingiustizie deturpano i volti degli uomini e delle donne nei quali Gesù si manifesta.
Ecco: Dio si incarna fra le nostre contraddizioni, tra il desiderio di cercarlo e la chiusura alla sua novità sconvolgente che ci rende pellegrini di speranza.
«Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è lui che lo ha rivelato» (Gv 1,18). Questa è la nostra speranza che non delude! Il Natale che ci dona ancora una volta, nel volto del Bambino di Betlemme, la Speranza che non delude, diventi per tutti disponibilità ad accogliere realmente Cristo «nostra speranza» (1Tm 1,1). Sia rinnovata occasione per aprire a Lui le porte dei cuori, nelle diverse situazioni personali o comunitarie.
L’oggi del mondo, della Chiesa, di tante e tante persone esige la risposta di cristiani che sanno credere, sperare, amare, capaci di testimoniare con la vita che Dio abita in mezzo a noi ed è luce nelle tenebre, speranza dell’umanità tutta.
Visitando questa Mostra dei Presepi lasciamoci stupire da quello che contempliamo, ma proviamo anche a entrare nei vari presepi con la nostra vita e vedere dove ci ritroviamo di più, ricordandoci che in tutti c’è un punto centrale, un cuore pulsante, che è quel Bimbo nato per noi, il nostro Salvatore, Cristo Signore, nostra Speranza, a cui arrivare e, come i pastori, da cui partire, carichi di gioia, per annunciare a tutti che “Oggi è nato il Salvatore del mondo”.
Santo Natale a tutti e Sereno Anno Nuovo, nella benedizione del Signore e nella grazia del Giubileo.
Il parroco
Don Fabio Mottinelli
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